IL PARADISO DI FRANCESCO

Venerdì 4 ottobre – ore 20.30 | Trento – Castello del Buonconsiglio, Sala G. Gerola
IL PARADISO DI FRANCESCO

Un giardino cortese della Firenze del Trecento
La Reverdie

 

Nuovo appuntamento nel ricco calendario di eventi di Trento Musicantica.
Il prossimo concerto è
venerdì 4 ottobre al Castello del Buonconsiglio, protagonista l’ensemble di musica medievale La Reverdie.

Progetto e cura artistica del Festival: Danilo Curti, Roberto Gianotti, Marco Gozzi.

L’intenso calendario di Trento Musicantica, festival internazionale che esplora il ricchissimo e variegato mondo della musica antica, prosegue con un nuovo appuntamento venerdì 4 ottobre alle 20.30 nella Sala Giuseppe Gerola (ex Marangonerie) del Castello del Buonconsiglio. Protagonista del concerto è l’ensemble La Reverdie con Claudia Caffagni voce e liuto, Livia Caffagni voce viella flauti, Elisabetta de Mircovich voce viella ribeca, Teodora Tommasi voce arpa flauti e Matteo Zenatti voce arpa tamburello, formazione impegnata da oltre trent’anni in un’intensa attività musicologica, concertistica e discografica. Il nome del gruppo, ispirato al genere poetico romanzo che celebra il rinnovamento primaverile, riflette lo spirito che anima i suoi componenti, volto alla ricerca di un approccio sempre nuovo ai diversi stili e repertori del vasto patrimonio musicale del Medioevo e del primo Rinascimento. Fin dai loro esordi i musicisti dell’ensemble hanno ritenuto fondamentale unire il canto alla pratica strumentale, sviluppando un linguaggio e un suono comuni che rendono La Reverdie inconfondibile sia nell’impasto delle voci che nelle sonorità dei loro strumenti.  Il concerto in programma, intitolato Il Paradiso di Francesco, immerge nel clima culturale della Firenze del tardo Trecento ed è dedicato all’opera del compositore Francesco Landini (1335-1397). Tra i più famosi polifonisti della cosiddetta “ars nova” italiana, Landini, nonostante la cecità, eccelse nello studio della musica e di tutte le arti liberali; ammiratissimo dai suoi contemporanei, grande improvvisatore all’organo, cantore e suonatore di vari strumenti, fu anche teorico musicale, poeta e narratore, studioso di retorica e dialettica. 

Con raffinatezza esecutiva, l’Ensemble trasporterà il pubblico nelle atmosfere del giardino raccontato dagli ultimi tre libri de Il Paradiso degli Alberti, romanzo allegorico ambientato nel 1389 nella villa del poeta e matematico Antonio Alberti, vicino a Firenze. In questo giardino, abitato anche da intellettuali che discutono di complessi problemi speculativi, spicca la presenza del compositore e organista fiorentino Francesco Landini, invitato ad allietare i presenti con la sua celebre maestria all’organetto. Il programma musicale del concerto crea un percorso di ascolto suggerito dalle conversazioni e dalle novelle che si susseguono nel giardino e attinge alla vasta produzione di Landini, con ballate e madrigali derivati dai tre principali manoscritti fiorentini copiati a cavallo tra XIV e XV secolo: il codice Squarcialupi (ora nella Biblioteca Medicea-Laurenziana), il Panciatichiano 26 della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze (un poco più antico) e il codice appartenuto alla famiglia Capponi ora alla Bibliothéque Nationale de France a Parigi. Nella pluralità degli spunti che si annidano nelle partiture, l’appuntamento permette di riscoprire le pagine di uno dei più famosi compositori della seconda metà del XIV secolo con momenti che aprono ad un creativo intreccio di trame e virtuosismi, affidati ad un ensemble pioniere nella riscoperta del repertorio della musica medievale italiana.

L’appuntamento successivo sarà martedì 22 ottobre alle 20.30 nella Sala G. Gerola (ex Marangonerie) del Castello del Buonconsiglio con il concerto che vede in scena Arianna Savall, voce e arpa, e Petter Udland Johansen, tenore e violino, in Canti del Sud e del Nord.

 

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